Antonio Cassano torna a disposizione di Allegri sognando gli Europei
Antonio Cassano torna a disposizione di Allegri sognando gli Europei
Il 29enne attaccante del Milan, Antonio Cassano, colpito da Ictus il 29 ottobre scorso, dopo l’ok dei medici, torna a correre e segnare in allenamento. Adesso si sente pronto per tornare in campo e come dice lui, “magari già sabato con la Fiorentina“. Intervistato da Sport Mediaset Premium, Fantantonio sembra quello di sempre, ma ammette di aver avuto paura di morire e di aver pensato di smettere di giocare: “Ho avuto paura soprattutto quando dovevano operarmi, non per me ma per i miei cari, mio figlio e mia moglie. Se era arrivato il mio momento, pazienza. Il problema è far soffrire altri, è la cosa che detesto di più“. Poi manda ringraziamenti al Milan: “Non so se altrove mi avrebbero curato allo stesso modo. Ringrazio tutti, da Berlusconi a Galliani, ma soprattutto il dottor Tavana: senza di lui non sarei qui“.
Cassano, dopo l’accaduto, ha i piedi per terra e dichiara che se dovesse accorgersi di non essere più in condizione o comunque quello di prima, potrebbe smettere di giocare: “I piedi sono sempre buoni, è la forma fisica che bisogna valutare, se sono ingrassato. Se torno e sto bene allora ok, se mi accorgo che non sto più bene ringrazio tutti e me ne vado a casa: voglio che la gente si ricordi del Cassano buono, non voglio fare compassione“. Il fantasista rossonero spera di poter rientrare al più presto anche in Nazionale: “Prandelli è una persona fondamentale per il mio recupero perché ha sempre detto che mi avrebbe aspettato fino all’ultimo momento“. E lo scudetto chi lo vince? “Lo vince il Milan: non stiamo mica pettinando le bambole. Se noi le vinciamo tutte, abbiamo vinto noi“.