Caso Mediatrade, Silvio Berlusconi prosciolto
Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi è stato prosciolto dall’accusa di frode fiscale e concorso in appropriazione indebita, nella vicenda Mediatrade. A deciderlo il gup di Milano che decide però di rinviare a giudizio il figlio Piersilvio e il presidente Mediaset, Fedele Confalonieri. Ecco come commenta il Premier la vicenda: “Adesso tutti mi chiedono se sono soddisfatto, non lo sono perché sono stato accusato di una cosa che non sta né in cielo né in terra. E’ il venticinquesimo processo da cui sono assolto. E’ grave Scandalo che i pm mi accusino e i loro colleghi mi assolvano“. Prendono parola anche gli avvocati di Berlusconi, Niccolò Ghedini e Piero Longo, che affermano: “E’ una decisione abbastanza rara, più che una vittoria è una decisione che prende atto delle istanze processuali che il giudice ha avuto voglia di ascoltare. Abbiamo sempre detto che il fatto non sussisteva e, al di là di questo, comunque Silvio Berlusconi non c’entrava nulla. Nonostante questo continua ad esserci un accanimento da parte dei magistrati di Milano“.