È morta Virna Lisi, l’attrice scompare all’età di 78 anni
E’ lutto nel mondo del cinema italiano: l’attrice Virna Lisi è morta a Roma all’età di 78 anni. A darne la notizia è il figlio Corrado che ha riferito alla stampa che la madre «si è spenta tranquillamente nel sonno». La Lisi soffriva di un male incurabile diagnosticato appena un mese fa, che non le ha lasciato scampo. Il 23 settembre 2013 la popolarissima attrice rimase vedova sempre a causa di una grave malattia che si portò via Franco Pesci. I due erano sposati da 53 anni. Virna Lisi, all’anagrafe Virna Pieralisi, avrebbe dovuto avere per nome Siria, all’anagrafe venne però rifiutato con la motivazione di non essere un paese alleato dell’Italia. Fu scoperta dal cantante ed attore Giacomo Rondinella, amico di famiglia dei Pieralisi, che la lanciò nel mondo del cinema a soli 14anni e contro la volontà del padre. Aveva all’attivo un record che detiene insieme a Margherita Buy, ovvero quello dei Nastri d’argento vinti: sei. Durante la sua brillante carriera ha vinto anche un Prix d’interprétation féminine a Cannes, due David di Donatello per le sue interpretazioni e altrettanti alla carriera. Aveva appena finito di recitare per il film “Latin Lover” di Cristina Comencini che ne avrebbe segnato il ritorno al cinema dopo 12 anni di assenza. La su interpretazione nella pellicola uscirà postuma. A breve avrebbe anche dovuto iniziare le riprese de “Il bello delle donne 4”.
Il successo a Hollywood e il rifiuto di essere relegata a bambola sexy
Molti dei giorni nostri non ne saranno di sicuro a conoscenza ma nella seconda metà degli anni sessanta, Virna Lisi aveva trovato il successo ad Hollywood dove le major cinematografiche americane in cerca di una erede di Marilyn Monroe videro in lei la nuova possibile icona «bambola sexy, bionda e svampita». Arriva così un prestigioso contratto in esclusiva di sette anni con la Paramount che la porta a trasferirsi a Los Angeles con figlio e marito. La prima pellicola “Come uccidere vostra moglie” di Richard Quine e con Jack Lemmon e Terry-Thomas, fu un grandissimo successo, il più visto al cinema nella stagione 1965-66, un film che ha consegnato agli annali cinematografici la scena in cui la Lisi «usciva dalla torta di compleanno di Lemmon con indosso solo un bikini». Il ruolo di bambola sexy stava però stretto all’attrice italiana tanto da portarla a rifiutare la parte da protagonista in “Barbarella” di Roger Vadim. Decise così di rescindere il contratto con la Paramount e fare ritorno in Italia per iniziare a girare solo pellicole che potessero valorizzare il suo talento.