Gli innumerevoli problemi di iPhone X
Presentato a settembre 2017, il nuovo iPhone X sarebbe dovuto essere rivoluzionario, e per certi aspetti lo è. La Apple è nota per i suoi modelli sempre più tecnologici e innovativi, nonostante le difficoltà avute dopo la morte di Steve Jobs, lo storico fondatore. iPhone X è il primo modello di iPhone tutto schermo, o quasi, e presenta nuovissime caratteristiche quali il riconoscimento facciale, display OLED che permette una prestazione molto elevata a livello di risoluzione grafica e rappresentazione dei colori, oltre alla resistenza all’acqua e alla polvere. Nonostante questo però, dopo il lancio sono stati riscontrati numerosi problemi nel corso del suo utilizzo.
Chiamate senza risposta
Spesso il telefono si blocca quando arriva una chiamata, e gli utenti che hanno fatto prontamente richiesta assistenza Apple, sostengono che squilla dalle sei alle otto volte per circa dieci secondi, prima che appaia la funzione “scorri per rispondere”. Molto spesso il ritardo dura di più portando alla perdita della chiamata.
La Apple, dopo essere venuta a conoscenza del problema ha prontamente comunicato che è facilmente risolvibile riavviando l’iPhone. Secondo dei clienti che hanno adottato questa soluzione è un metodo funzionante, ma dura solo per altre quindici chiamate circa, prima che torni fuori il problema. Altri clienti hanno anche notato che in alcuni casi dopo il riavvio lo schermo non si accende, e questo può durare alcuni secondi o fino a che il dispositivo non viene riavviato nuovamente. Nonostante il recente aggiornamento di iOS 11.2.5 il bug, termine tecnico per indicare un errore del sistema, ancora persiste e gli sviluppatori stanno lavorando per capire quale sia l’origine del difetto.
Batterie deteriorate
Un altro scandalo scoppiato negli ultimi mesi ai danni della Apple, pur non riguardando direttamente l’iPhone X, è dovuto alle batterie dei modelli più obsoleti. In sostanza, nei modelli più vecchi o che hanno batterie logore, iOS interviene automaticamente per ridurre i picchi di richiesta di energia da parte dei suoi componenti, così da evitare che il dispositivo diventi instabile al punto di spegnersi improvvisamente. Tutto questo avveniva all’oscuro degli utenti, che rimanevano perplessi di fronte alla riduzione delle prestazioni del proprio iPhone.
L’azienda di Steve Jobs è corsa ai ripari, scrivendo e divulgando una lettera di scuse ai propri clienti e confermando di aver gradualmente introdotto il sistema su vari modelli quali 6, 6s, 7 e SE. Ha inoltre avviato una promozione per sostituire le batterie al costo di 29 euro, anziché la normale spesa di 89, per tutti i modelli che ne hanno bisogno. È stato infine creato un aggiornamento di sistema per ridurre questo problema, non previsto per gli ultimi modelli perché, a loro avviso, il “degrado prestazionale” dovrebbe essere meno consistente.
Un periodo non semplice per la Apple, che ha registrato utili record pur avendo avuto un calo di vendite, anche se l’azienda sta lavorando al massimo per risolvere tutti i problemi segnalati e massimizzare le prestazioni dei propri prodotti. Non resta quindi che aspettare di vedere se la prossima mela sarà o meno dolce e succosa come ci si aspetta dall’azienda di Cupertino.