M5S, Luigi Di Maio al Tg1: “Io candidato premier? Lo deciderà la rete”
“Nel 2017 si voterà perché il governo è al centro di uno scandalo enorme e ha un sottosegretario indagato due giorni fa. Pronto alla responsabilità”, queste le parole di Di Maio ai microfoni del Tg1
Il vicepresidente della Camera e deputato e membro del direttorio del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio, intervistato dal Tg1, ancora sotto choc dopo la morte di Gianroberto Casaleggio, ha detto che “se ci saranno le votazioni tra i nostri iscritti con cui si deciderà il candidato premier e se verrò indicato, mi prenderò questa responsabilità”. “Nel M5S Grillo fa rispettare le regole come garante, le decisioni politiche vengono prese in rete e nelle sedi istituzionali e il sistema informatico lo gestiva Casaleggio insieme a Davide. Questo è lo schema”. “Probabilmente le elezioni politiche saranno nel 2017, e ci saranno quindi le votazioni per decidere il candidato leader: se si dovesse decidere che sono io, sono pronto a prendermi la responsabilità. Per adesso il mio ruolo è quello di deputato M5s e vicepresidente della Camera, niente di più e niente di meno”.
“Il garante del Movimento resta Grillo e il testamento di Casaleggio è il nuovo sistema operativo, Rousseau, e poi Beppe c’è. Avevamo due garanti, adesso ce n’è uno, ma Davide ci darà una mano. Prenderà il posto del padre. È stato lui a sviluppare Rousseau e ci aiuterà a fare le scelte politiche e a condividere il lavoro, una funzione molto importante”. “Il futuro è il M5s, Casaleggio e Grillo hanno creato questa realtà che è una comunità, definirla forza politica è troppo riduttivo”. “Il miglior modo per onorare il lavoro di Casaleggio è vincere le prossime elezioni amministrative”.