Pubblicato il 15 Aprile 2013

Morgan Stanley pubblica 5 punti per migliorare in Borsa

Morgan Stanley pubblica 5 punti per migliorare in Borsa

Morgan Stanley pubblica 5 punti per migliorare in Borsa

Il mondo sta vivendo una crisi economia senza precedenti. A destare preoccupazione sono soprattutto i mercati europei. La banca Morgan Stanley con sede a New York City ha deciso di pubblicare cinque strategie per aiutare il piccolo investitore per evitare che perda denaro e rovinarsi a causa di investimenti sbagliati. La storica banca newyorkese consiglia dunque di agire con molta prudenza e afferma che anche in un periodo come questo non mancano le opportunità per guadagnare sul mercato

Le cinque mosse della Morgan Stanley per guadagnare in Borsa
1: Puntare sui gruppi con una forte esposizione verso i mercati emergenti (che il broker consiglia sovrappesare nel portafoglio). In questi Paesi infatti, i consumi continuano a crescere a ritmo esponenziale mentre l’Europa è in declino. In pole position ovviamente la Cina;

2: Selezionare società che presentino utili sostenibili nel tempo, meno vulnerabili quindi alla volatilità del mercato. Quanto poi ai singoli titoli Morgan Stanley ne elenca una serie: Aviva, Bhp Billiton, Gas Natural, International Airlines Group, Lufhtansa, Lundin, Petrofac, Petroleum, Technip e Shire.

3: Lasciar perdere i titoli ciclici che, in attesa di una concreta ripresa economica, sono più esposti ai rischi dell’attuale recessione e, tutto sommato, dopo il rally dei listini del primo trimestre, possono a buon diritto ritenersi sopravvalutati;

4: Evitare i bancari (per cui la raccomandazione è impietosa: sottopesare). Meglio non lasciarsi ingolosire dalle basse valutazioni toccate dagli istituti di credito europei, i pericoli legati all’incertezza politica e alla crisi dell’eurozona, sono dietro l’angolo;

5: Cercare ricchi dividendi sostenibili nel tempo (…ovvero la traduzione del proverbio “meglio un uovo oggi che la gallina domani”). Morgan Stanley stila un elenco di società dall’elevato rendimento e che, a giudizio del broker, non dovrebbero subire tagli della cedola nei prossimi due esercizi. Tra i titoli che al momento godono di elevati rendimenti (dividend yield, ovvero i rapporto tra cedola e prezzo di Borsa) e che per di più godono di una raccomandazione di acquisto da parte del broker, si segnalano: Abertis Infraestructuras (al 5,2% su entrambi gli esercizi), Eni (6,4% nel 2013 e atteso al 6,6% nel 2014), Hugo Boss (al 4,6% e 5,3%), Imperial Tobacco (al 5,9% e 6,6%), Metso Corp. (al 6% su entrambi gli esercizi), Natixis (rispettivamente al 5,6% e al 6,3%), National Grid (al 6,8% e 7,3%), Rexel (al 4,9% e al 5,9%), Royal Dutch Shell (al 5,6% e al 5,8%), Swedbank (al 7% su entrambi gli anni), Telenor (al 5,6% e al 6,4%), Ziggo (addirittura al 13,1% e al 6,3%).

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