Muore il calciatore del Livorno Piermario Morosini, il calcio si ferma!
Muore il calciatore del Livorno Piermario Morosini, il calcio si ferma!
Tragedia in campo durante la partita di Serie B, Pescara-Livorno: il centrocampista livornese Piermario Morosini si accascia a terra a causa di un improvviso malore, al minuto 31 del primo tempo. Subito i soccorsi nel tentativo di rianimarlo, poi dopo qualche minuto di ritardo dell’ambulanza (bloccata da un’auto dei vigili), è stato trasportato al Pronto Soccorso dell’ospedale civile. Tutto inutile, il calciatore 25enne morirà dopo un’ora e mezzo. L’infermiere Marco De Francesco che ha subito soccorso Morosini racconta: “Sul campo avevamo tutto, ossigeno, ambu e due defibrillatori. Quando c’è un arresto cardiaco, come nel caso di Morosini, prima bisogna fare il massaggio cardiaco, per almeno un paio di minuti: poi, se ci sono segnali elettrici, allora entra in funzione il defibrillatore. Ma sul campo il defibrillatore non è stato usato perché è uno strumento che rileva automaticamente gli impulsi, e come in questo caso se non c’è impulso la macchina non parte. Per un attimo il ragazzo si era ripreso, quindi il defibrillatore non serviva. Poi, però…“. L’A.d. del Pescara, Danilo Iannascoli, nel raccontare quei terribili minuti afferma che il giocatore era cosciente dopo i primi soccorsi: “Morosini è caduto, ha provato a rialzarsi ma è ricaduto. Il nostro massaggiatore si è reso conto del dramma. Mi ha guardato negli occhi quando è entrato nella vettura“.
Tutti i campionati di calcio d’Italia del fine settimana, a partire dalla sfida di San Siro delle 18.00, Milan-Genoa, si fermano in segno di lutto. A deciderlo è la Federcalcio italiana.
Piermario Morosini era a Livorno in prestito dall’Udinese. Toccava proprio nella partita di Pescara la sua 150esima presenza della carriera. Ha fatto parte della Nazionale Under 21 dal 2007 al 2009.