Nina Zilli e Michelle Hunziker contro la farfalla di Belen Rodriguez
Nina Zilli e Michelle Hunziker contro la farfalla di Belen Rodriguez
La bella showgirl Belen Rodriguez è ancora al centro di pettegolezzi e critiche nel mondo sia della politica che dello spettacolo. Questa volta le critiche per aver mostrato la farfallina arrivano dalla cantante Nina Zilli e dalla conduttrice di Striscia la Notizia, Michelle Hunziker. Riportiamo di seguito le dichiarazioni…
Nina Zilli: “Belen Rodriguez è l’esempio della donna oggetto. Quando si parla della mercificazione del corpo della donna, credo che lei in quel momento abbia rappresentato quello, la donna come un oggetto. Ed è agghiacciante che l’abbia fatto consapevolmente. Peggio per lei. La vita vera è fatta di madri che fanno la spesa, cucinano, studiano, lavorano. Credo che siano state loro ad arrabbiarsi per quel gesto. Un po’ certe cose devono farti rabbia, non perchè Belen sia bella, ma perchè ci si chiede per quale motivo una che sa cantare, sa ballare, sa presentare, faccia un gesto come quello. Le donne possono sempre scegliere, quando viene chiesto loro di fare qualcosa. È ovvio che una valletta debba essere bella e che non si debba coprire, ma da lì ad aprire un vestito che era già aperto… Per me rimane un gesto di cattivo gusto“.
Michelle Hunziker: “Sai che a me non piace parlare male delle mie colleghe. Lei è una ragazza che ha tantissimo talento, è bellissima e quello che tutte noi donne le vorremmo dire è che non ne ha proprio bisogno perché sa ballare, sa cantare. È bella, è simpatica e con una cosa del genere non si fa un buon servizio lei…“.
Insomma anche se la 62esima edizione del Festival di Sanremo è finita da quattro giorni, le polemiche per la farfallina di Belen, mostrata a milioni di italiani, non si smorzano ancora e la showgirl argentina risponde così ai politici che criticano lo sfoggio del suo abito: “Faccio parte del mondo della tv e la tv è show. Non scrivo le leggi. Farebbe clamore se fosse una parlamentare a scendere le scale con quello spacco”.