Pubblicato il 30 Marzo 2016

Pirelli P7, il Cinturato prosegue nella sua evoluzione in materiale naturale

Riproposto negli ultimi anni in versione supertecnologica ed ecologica, il Cinturato Pirelli resta uno dei marchi di fabbrica dell’azienda milanese, che presto si prepara a lanciare sul mercato il primo pneumatico completamente realizzato in materiale naturale, con mescole ricavate dal guayule

Pirelli P7, il Cinturato prosegue nella sua evoluzione in materiale naturale

Pirelli e ricerca sono un binomio praticamente indissolubile sin dalle origini della società sorta nella seconda metà dell’Ottocento a Milano, che in questo secolo e mezzo di storia ha creato una serie di pneumatici entrati di diritto nel novero delle eccellenze del settore. Ora, il brand meneghino lancia la sfida del futuro con la nuova gamma di gomme Pirelli P7, che rappresentano il nuovo tassello nel campo dell’evoluzione della specie, e soprattutto con il prototipo di gomma a bassissimo impatto ambientale.

Due anni di ricerca 
È una pianta sconosciuta ai più, almeno finora, ma è stata scelta per alcune caratteristiche interessanti: cresce nelle zone con clima arido, non necessita di molta acqua né di pesticidi per la coltivazione e non può essere usata per alimentazione. Si tratta del guayule, l’arbusto studiato dai tecnici Pirelli e dal gruppo Versalis per la realizzazione di una innovativa mescola completamente naturale per gli pneumatici, in alternativa all’albero della gomma Hevea Brasiliensis. Il primo step di questo progetto risale al 2013, e già a fine 2015 è stato testato su pista il primo prototipo, montato su una Maserati Ghibli, che ha dato buoni risultati e ha aperto concretamente all’ipotesi di lanciare una linea di pneumatici realizzati proprio con materie prime alternative e rinnovabili al posto dei polimeri da petrolchimica.

Duecento omologazioni
In attesa di scoprire cosa riserverà il futuro, Pirelli non ha certo trascurato le innovazioni sui prodotti attualmente in commercio, mantenendo al contrario molto alta l’asticella della qualità e dell’attenzione all’ambiente. Lo testimoniano anche le circa 200 omologazioni registrate nel corso della sua vita dal Pirelli Cinturato P7, una delle gomme top della gamma della P Lunga, scelta dai costruttori per dotare in primo equipaggiamento molte delle loro vetture premium di medio-alta cilindrata. I dati tecnici di questo pneumatico spiegano questa scelta: peso ridotto rispetto ai concorrenti di riferimento, disegno asimmetrico del battistrada per assicurare massima sicurezza sul bagnato e in curva, abbattimento del livello di rumorosità, consumo uniforme e riduzione della resistenza al rotolamento, che significa, come effetto immediato, minori emissioni di anidride carbonica e risparmio di carburante. Ecco perché, come è possibile vedere su Euroimport Pneumatici, il Pirelli P7 Cinturato, si è guadagnato il titolo di “pneumatico verde”, dal basso impatto ambientale grazie alla scelta di puntare su una mescola composta da nanofiller e speciali polimeri, che ha determinato la conquista leadership di mercato nel suo segmento.

Pronto anche l’all season
La gamma di pneumatici Pirelli Cinturato si è recentemente allargata con l’introduzione dello speciale “all season” per gli automobilisti di vetture di piccole e media cilindrata (ovvero, la fetta più ampia del mercato auto in Europa, con il 75% del parco circolante e 172 milioni di veicoli). Questa gomma, omologata come M+S ma capace di offrire sicurezza e aderenza anche con temperature più elevate, rappresenta la soluzione intermedia tra lo Snowcontrol 3 totalmente invernale e il Cinturato P1 espressamente estivo. Anche in questo caso, è la mescola il cuore dell’innovazione, perché Pirelli ha sviluppato un composto in grado di ampliare il range di temperature di funzionamento adeguato, che ora è compreso tra i -15 C° e i +30° C; inoltre, il battistrada presenta un centro costruito con un occhio di riguardo alle prestazioni invernali (e quindi, per fornire buona trazione e migliore capacità di scarico dell’acqua), mentre le spalle hanno un disegno più estivo, per rispondere alle esigenze sulla tenuta e per migliorare l’inserimento veloce in curva.

pirelli p7

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