Pubblicato il 3 Dicembre 2012

Primarie PD: stravince Bersani con il 60 per cento, Renzi ammette la sconfitta

Primarie PD: stravince Bersani con il 60 per cento, Renzi ammette la sconfitta

Primarie PD: stravince Bersani con il 60 per cento, Renzi ammette la sconfitta

Il candidato a premier per il centrosinistra sarà Pier Luigi Bersani. Il ballottaggio delle primarie si è concluso con il 60,84% per Bersani e il 39,16% per il sindaco di Firenze, Matteo Renzi. Di seguito le dichiarazioni dei due candidati.

Matteo Renzi: “Qualcosa abbiamo sbagliato, io ho sbagliato. Voglio chiedervi scusa. Se ho perso è perché la nostra idea non è stata vincente e perché non sono riuscito a scrollarmi di dosso l’immagine del ragazzetto ambizioso. Da domani Renzi torna ad essere un semplice militante e soprattutto il sindaco di Firenze 24 ore su 24. Sarò leale a Bersani. Abbiamo provato a cambiare la politica, non ce l’abbiamo fatta, ora dimostriamo che la politica non ha cambiato noi. E’ bene che da domani, smaltita la delusione, si riprenda il cammino. Abbiamo tre cose dalla nostra parte: l’entusiasmo, il tempo, la libertà”. “E’ stata una vittoria netta, complimenti e in bocca al lupo, nessuna regola diversa avrebbe potuto mettere in discussione questo risultato”.

Pier Luigi Bersani: “Per me è una doppia soddisfazione: la prima è l’aver creduto fortemente e voluto testardamente le primarie aperte. La seconda per il successo inaspettato in queste proporzioni anche se sono sempre stato tranquillo. Voglio ringraziare Matteo Renzi per la telefonata che mi ha fatto e per le parole affettuose che ho ricevuto. A Renzi riconosco una presenza forte e fresca nelle primarie, ha dato un contributo grande per dare senso alle primarie e farle vivere in modo vero. Domani sarò in Libia per incontrare il Presidente e il primo ministro. L’Italia riprenda il suo profilo nel Mediterraneo”.

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