Riciclo creativo rifiuti a Roma, risolto il mistero delle bombolette decorate in strada
E’ risolto a Roma il mistero delle bombolette decorate in strada: si tratta di writer romano con un presente da ecologista. Ha deciso di raccontare tutto attraverso un’intervista esclusiva a Radio Cusano Campus
Lui si chiama Broes, è un writer romano poco più che ventenne che ha alle spalle un passato di fughe dalle volanti e un presente da ecologista tanto creativo quanto convinto. Contattato da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio di Radio Cusano Campus, la radio dell’università Niccolò Cusano, il writer ha svelato il mistero delle bombolette decorate che da qualche settimana a questa parte, ogni tanto, compaiono per le vie di Roma: “Quelle bombolette sono mie. Sono bombolette che hanno terminato lo spray. Ne ho un garage pieno e smaltirle, dal punto di vista ambientale, sarebbe complicatissimo. Così ho deciso di mettermi a disegnare proprio sulle bombolette, per incentivare tutti al riciclo creativo. Perché buttare una cosa se possiamo regalarle una seconda vita, magari abbellendola?”.
Broes sulle bombolette disegna vere e proprie opere d’arte
“Disegno su bombolette che poi lascio in giro per Roma, è già nata una sorta di caccia al tesoro, chi nota la bomboletta la prende, la fotografa, la porta a casa. E’ un regalo per i cittadini romani che amano l’arte e sperando che al tempo stesso possa essere utile a sensibilizzare qualcuno verso il riciclo. Può capitare che ci disegni principesse disney oppure immagini che mi sono state ispirate da fiction come The walking dead. A chi trova le mie bombolette, dico di tenersele, perché simbolicamente possono avere un grande valore, ma chiedo anche di riflettere sul valore del riciclo. Quante volte intasiamo i cassonetti buttando cose che in realtà, con un pizzico di creatività, potrebbero continuare ad esserci utili?”.