Roma, candidato Marchini: “La Raggi è bugiarda e confusa, dice un sacco di fesserie”
Il candidato sindaco Marchini sull’avversaria del Movimento 5 Stelle: “Raggi bugiarda e confusa, i romani vogliono un sindaco non una presentatrice televisiva. Il 3% di Fassina? Non è scontato vada a Giachetti”
Alfio Marchini, candidato sindaco a Roma, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Ecg Regione”, condotta da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio su Radio Cusano Campus. Sui liberi dai partiti ha detto che “il concetto di libertà non significa arroccarsi come fanno i 5 Stelle, che si sono chiusi in un autoincensamento moralistico e non parlano con nessuno. Credo che chi faccia politica abbia il dovere di fare alleanze, se sono limpide e alla luce del sole per cercare di fare le cose che si devono fare. I miei avversari politici cercano di annacquare il nostro civismo. Se Forza Italia lancia un guanto di sfida non posso che raccoglierlo. Il nostro movimento civico è forte, radicato a Roma, non può essere schiacciato. Berlusconi ama vincere, ha capito a differenza di altri che bisogna mettere in campo un progetto che sia diverso dal centrodestra e centrosinistra classici”. Sul libro di Salvini: “Non l’ho letto. Purtroppo il tempo è molto poco per leggere i libri. Nulla di personale ma quando ho un po’ di tempo, ho altri libri che mi aspettano”.
Esclusione Fassina
“Non credo sia una scelta voluta. Credo nella buona fede. Per loro è un problema, rischiano la cancellazione della rappresentanza a livello comunale. Il 3/4% di Fassina non si vede né nel Pd né nei 5 stelle, se questo scenario rimane confermato si rischia di alimentare ancora di più l’astensionismo”.
La Raggi sembra aver cambiato idea sulle Olimpiadi
“E’ indegno che sfugga ad ogni tipo di confronto. Pensate cosa succederebbe se fossimo in America e una candidata sfuggisse così ai confronti. E’ una mancanza di rispetto verso i cittadini. Andare in tv a recitare una parte che ti scrivono a Milano non è una roba seria. I romani non vogliono una presentatrice televisiva ma un sindaco. Prima non abbassa le tasse, poi le abbassa. Dice Olimpiadi no, poi Olimpiadi sì. Parla di teleferiche perché forse pensa ci siano le Olimpiadi invernali. Quando parla a ruota libera dice un sacco di fesserie”. “C’è la fila di investitori che non aspettano altro di avere certezze su Roma per investire in questa città che ha un potenziale immenso” ha concluso Marchini.