Trading online, un settore ancora in crescita: ecco perchè
Secondo uno studio il trading online continua a crescere. Sempre di più le persone che cercano di investire in borsa i propri risparmi approcciandosi in prima persona, piuttosto che affidare i risparmi alla banca o ad un broker
Il trading online continua a crescere. Sono questi i dati che emergono da uno studio realizzato dallo staff del sito tradingonlinebroker. Sono sempre di più le persone che cercano di investire in borsa i propri risparmi approcciandosi in prima persona, piuttosto che affidare i risparmi alla banca o ad un broker. A questo proposito è molto interessare approfondire 2 settori che sembrano andare particolarmente di moda in questi ultimi anni, ossia il trading online con i cfd e quello con le opzioni binarie.
Differenze fra il trading di CFD e opzioni binarie
Quando si inizia a fare trading online sulle piattaforme c’è sempre un grande dubbio iniziale, una sorta di bivio che si presenta ai nuovi potenziali trader. Sono meglio le opzioni binarie o CFD, i contratti per differenza?
I contratti per differenza non sono altro che delle nuove tipologie di futures perfette per il trading online dato che è possibile negoziare le azioni, ossia acquistarle e rivenderle sotto forma di CFD, ovvero senza che si possiedano realmente e materialmente. Questo comporta il fatto che tutto si può svolgere con maggiore facilità e velocità rispetto alla tradizionale compravendita di azioni che si faceva in banca. Allo stesso tempo, è assolutamente sicuro e regolato, come abbiamo già visto in precedenza. I CFD seguono l’andamento del loro strumento sottostante e dunque il loro prezzo: lo seguono in maniera passiva e non lo alterano mai. Ciò significa che se un titolo cresce, crescerà esattamente in proporzione anche il CFD azionario.
Per quanto riguarda il trading con le opzioni binarie, invece, queste consentono di effettuare dei pronostici sul loro andamento nel brevissimo termine, che può arrivare fino a pochi secondi. A differenza dei CFD azionari il trader non guadagna in base alla crescita del titolo, ma trae profitto con una percentuale fissa nel caso abbia analizzato correttamente la direzione del medesimo, ossia alto o basso ovvero rialzo o ribasso. Il trader di opzioni può averci visto giusto anche per un’inezia, ma questo basta per fargli ottenere un profitto che si aggira intorno ad altissime percentuali, a volte raddoppiate.
Un’altra grande differenza tra le opzioni binarie e i CFD sta nella scadenza dei titoli. Mentre facendo trading online con i CFD è il trader che decide quando vendere, nel trading delle opzioni binarie la scadenza è predeterminata e fissa. Che significa? Che la stabilirete a priori, prima di lanciare l’operazione. In questo modo, saprete esattamente il punto nel tempo in cui il cronometro si fermerà e voi capirete se le vostre analisi erano giuste (in the money) oppure errate (out of the money). Le scadenze possono essere da 30 secondi in su, perciò potrete ottenere profitto in un lasso di tempo estremamente breve.
Per concludere, si può dire che mentre con il trading CFD occorre un determinato livello di esperienza, che possono essere mesi e mesi di pratica con la piattaforma demo, nel trading opzioni binarie invece è tutto più semplice e immediato. Il trading opzioni binarie è sicuramente più semplice, ma è vero che si può guadagnare, e molto, anche dal trading CFD.