Unioni civili, portavoce Gay Center: “Il messaggio di Marchini è discriminatorio”
Secondo il portavoce di Gay Center Marrazzo “se Marchini cerca i voti a destra non ha bisogno di dire quelle cose, il suo è un messaggio discriminatorio. Manifesto family day contro Boschi? Foto volgare che rispecchia i loro principi”
Fabrizio Marrazzo, portavoce di Gay Center, è intervenuto ai microfoni di Radio Cusano Campus, in merito alla legge sulle unioni civili. “Dopo 30 anni di lotta è sicuramente un momento importante”, ha spiegato Marrazzo. “Manca ancora qualche diritto, ma l’impianto principale è passato e quindi le coppie hanno visti riconosciuti i loro diritti. E’ una giornata storica. La lotta continua, ma oggi si può festeggiare. Il manifesto del family day contro la Boschi? E’ una foto volgare che rispecchia il principio del loro movimento, che offende e che vuole togliere i diritti. Il loro slogan ‘giù le mani dai nostri figli’ non ha senso, perché la legge non riguarda i loro figli. Si tratta di slogan strumentali”. “Se mi sposassi, mi piacerebbe che il matrimonio fosse celebrato sia da Renzi che dalla Boschi”.
Marchini non celebrerà i matrimoni gay
“Ricordo a Marchini – ha spiegato ancora sul candidato sindaco a Roma – che il centrodestra ha eletto la Polverini che si era dichiarata favorevole alle unioni gay –ha affermato Marrazzo-. Quindi per candidarsi con la destra non c’è bisogno di essere contro le unioni gay. Lui come sindaco non può andare contro la legge, può rifiutarsi di celebrare i matrimoni personalmente ma sarebbe solamente un messaggio negativo. Se deve cercare voti a destra non c’è bisogno che dica queste cose. Cameron, di centrodestra, ha introdotto il matrimonio tra gay in Inghilterra. Non si tratta di azioni di destra o di sinistra. L’azione che fa Marchini è discriminatoria, è un messaggio molto negativo. Spero ci rifletta su questa frase se verrà eletto, ma non credo vincerà”.