Wikipedia fa causa alla NSA per violazione della privacy dei cittadini
La Fondazione Wikimedia, l’associazione che gestisce Wikipedia, ha citato a giudizio la NSA per i loro programmi di sorveglianza che coinvolgono il traffico internet in massa da infrastrutture di comunicazione negli Stati Uniti. L’azione legale denunciata presso la Corte federale del Maryland, è scattata in quanto si sostiene che la loro sorveglianza, e ciò è rivelato in documenti trapelati da un ex imprenditore NSA, Edward Snowden, viola il Primo Emendamento riguardo lo scambio libero di informazioni, e il Quarto Emendamento per la tutela della privacy. In pratica l’agenzia per la sicurezza nazionale viene accusata di “spiare” lo scambio di dati via internet che avviene tra cittadini americani e cittadini esteri, il tutto per identificare e monitorare obiettivi stranieri dell’Intelligence. Patrick Toomey, legale dell’American Civil Liberties Union, che sta portando avanti il contenzioso per conto della Fondazione Wikimedia, ha spiegato che la sorveglianza che stanno citando dà al governo degli Stati Uniti un accesso illimitato verso tutti i contenuti di tali comunicazioni. Jimmy Wales, fondatore di Wikipedia e Lila Tretikov, direttore esecutivo di Wikimedia, hanno riferito che i volontari che scrivono su Wikipedia dovrebbero poter lavorare tranquilli senza doversi preoccupare che il governo statunitense monitori ciò che leggono e scrivono; inoltre tengono a precisare che “le attività su Wikipedia toccano aspetti sensibili e privati che possono rivelare tutto: dai credo politici e religiosi, all’orientamento sessuale e alle condizioni di salute”. Secondo Tretikov, se l’NSA va minando le conversazioni che avvengono sul web, allora mina la base stessa della democrazia: “la conoscenza fiorisce nel momento in cui la privacy è protetta”.