Funzione utile cancellata da Google Funzione utile cancellata da Google

Google, addio a una delle funzioni più utilizzate: cosa non potrai più fare

Su Google è sparita una delle funzioni più utili e usate dagli utenti. Ecco cosa non sarà più possibile fare attraverso il motore di ricerca.

Gli utenti più attenti di Google se ne sono accorti rapidamente. Una delle funzioni più utilizzate di Google, tra le più utili del resto, si è volatilizzata. Sparita dal motore di ricerca. Dal colosso di Mountain View è arrivata la conferma: la funzione non sarà più accessibile al pubblico in futuro.

Funzione utile cancellata da Google
Google ha cancellato una delle funzioni più usate dai navigatori digitali della rete – newspage.it

Una brutta notizia per i tantissimi utilizzatori del motore di ricerca più famoso del mondo, che adesso avranno la vita più difficile e già sono in molti a chiedere il ripristino della funzionalità eliminata.

Ecco cosa non si potrà più fare dopo la decisione di Google. Magra consolazione: per il momento – ma solo per il momento – c’è ancora un trucco manuale che ci permetterà di continuare a usare la funzione soppressa, anche se in maniera più laboriosa rispetto al recente passato. Ma non durerà per sempre, ha fatto sapere Google.

Google elimina una delle funzioni più utilizzate

A scomparire da Google è stata la cosiddetta funzione cache, quella che non è altro che l’insieme delle copie delle pagine web salvate dal crawler dopo l’indicizzazione. In sostanza le informazioni memorizzate vanno a costituire una sorta di archivio del motore di ricerca. 

La cache è sostanzialmente un sottoprodotto dell’attività del motore di ricerca. Per garantire che Google sia in grado di trovare risultati sempre aggiornati sul web, i programmi automatizzati dell’azienda fanno regolarmente ricerche in internet e salvano delle copie della maggior parte dei siti visitati. Uno strumento come la cache torna molto utile quando la pagina che cerchiamo non risulta più disponibile, perché rimossa o comunque inaccessibile. Fino a ieri facendo una ricerca su Google si poteva accedere anche alle versioni delle pagine internet conservate nella cache. Adesso non è più possibile.

Google funzione cache cancellata
Addio alla cache di Google, non si potrà più usare: la decisione è presa – newspage.it

Su X, l’ex Twitter, il manager responsabile di Google Danny Sullivan ha confermato la novità e ha giustificato la mossa dell’azienda affermando che la qualità della rete è complessivamente migliorata. Non era tutto rose e fiori con la cache, che in caso di contenuti particolarmente scomodi rimossi dal web, smascherava la false smentite e anche i tribunali spesso si sono lasciati convincere dal timestamp di Google che li ha indotti a pensare che un contenuto contestato fosse effettivamente online. Inoltre gli utenti non avevano alcun controllo sul momento in cui Google provvedeva a salvare una copia del sito web. Senza contare che nella cache non  si trovavano tutti i contenuti, a cominciare dalla grafica. 

Per visualizzare la cache rimane comunque la possibilità di inserire manualmente il sito internet da ricercare. Ad esempio per vedere la copia cache del Corriere della sera basta digitare https://webcache.googleusercontent.com/search?q=cache:corriere.it nella barra degli indirizzi del browser oppure “cache:corriere.it” all’interno del motore di ricerca. Ma anche questa opzione è destinata a sparire nel «prossimo futuro», spiega Sullivan.

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