Come si calcola la quattordicesima nel 2024 Come si calcola la quattordicesima nel 2024

Quattordicesima 2024 e periodi di assenza per congedi, permessi e malattia: come si calcola

Sai come si calcola la quattordicesima di quest’anno? Potresti non essere al corrente di alcune informazioni: scoprile adesso.

Una delle retribuzioni più gettonate dai lavoratori è la quattordicesima. Si tratta di una erogazione aggiuntiva dello stipendio che spetta a determinate persone. Parliamo dei lavoratori dipendenti di alcuni settori e ai pensionati. La mensilità viene aggiunta verso metà giugno e metà luglio, direttamente nella busta paga o nel cedolino pensione. Ovviamente si distingue dalla tredicesima per alcuni fattori chiave.

Come si calcola la quattordicesima nel 2024
Quattordicesima nel 2024: ecco come la devi calcolare – newspage.it

Per esempio che è un diritto di tutti i lavoratori dipendenti. Però è importante specificare che viene erogata solo ai singoli contratti collettivi nazionali (che chiarisce chi sono i beneficiari). È molto utile dato che durante il periodo di maturazione possono verificarsi diversi periodi di assenza. In questo caso la quattordicesima viene influenzata da alcuni fattori utili e non utili (ai fini del calcolo della prestazione si intende).

Quattordicesima 2024, tutti i periodi di assenza giustificati: ricordali per il futuro

Quando succede i contratti collettivi si affiancano in automatico ad alcune ipotesi di assenza. Si tratta di ragioni più che valide per non recarsi al lavoro. Ciò significa che si matura o meno il diritto alla quattordicesima mensilità. Però esistono alcuni periodi di assenza entro i quali si sviluppano senza alcun problema. Vediamo insieme quali periodi permettono il calcolo della quattordicesima e in che situazioni non è concessa.

Come si calcola la quattordicesima nel 2024
Scopri come si calcola la quattordicesima nel 2024 – newspage.it

Rientrano nei periodi di assenza giustificati quelli alla malattia, al congedo di maternità e paternità, all’infortunio, ai riposi giornalieri per allattamento, alle assenze generali o ai permessi per la donazione di sangue. Non mancano i periodi di preavviso non lavorato o il congedo parentale. Questi sono tutti i periodi di assenza che permettono la maturazione della quattordicesima. Tuttavia ce ne sono altri che non vengono tenuti in considerazione.

In questo caso le malattie e infortunio che si estendono oltre il periodo massimo non sono contate. Anche il congedo per malattia del bambino, il periodo di congedo non retribuito per la permanenza all’estero o i permessi concessi per l’assistenza ai disabili rientrano in questa categoria. Rientrano pure gli scioperi, i permessi non retribuiti, le assenze ingiustificate, i giorni di sospensione dal lavoro o il servizio militare e civile. Questo è tutto ciò che c’è da sapere per quanto riguarda i periodi di assenza. Teneteli bene a mente prima di mancare dal lavoro.

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