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“Amministratori Rai incapaci, caccino Amadeus”: duro attacco dal presidente del Codacons

Il Codacons attacca molto duramente la Rai e con essa anche Amadeus per il suo Sanremo: la decisione dovrebbe essere drastica.

La prima puntata del Festival di Sanremo 2024 è andata in onda ed ha segnato un nuovo record, eppure le polemiche non smettono di essere all’ordine del giorno, in particolare quelle relative a qualcosa accaduto lo scorso anno.

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Amadeus attaccato: cosa sta accadendo in queste ore. Foto Ansa -newspage.it

Stiamo parlando del selfie tra Amadeus, Gianni Morandi e Chiara Ferragni, quello che i tre si fecero sul palco dell’Ariston nel corso di una delle puntata, costato 175 mila euro per pubblicità occulta: sentenza che il Tar del Lazio ha in queste ore confermato.

Un momento che scatenò le polemiche anche da parte del Codacons che nelle scorse ore ha esultato per la decisione del Tar del Lazio: “La sentenza del Tar del Lazio ci porta a fare delle riflessioni ma al di là dei nostri pensieri” ha detto Carlo Rienzi nella sua intervista esclusiva per Cityrumors.it. E ancora: “Noi invitiamo pubblicamente la Rai a trattenere dal compenso del suo Direttore artistico Amadeus, la cifra di 175.000 euro. È lui il responsabile materiale del fatto che ha portato alla sanzione” .

Amadeus nel mirino del Codacons, Carlo Rienzi: “Pronti a denunciare la Rai”

Insomma, quel momento relativo allo scorso anno, ha portato al conduttore del Festival di Sanremo una bella gatta da pelare, specialmente dopo la sentenza del Tar del Lazio che ha scatenato anche le parole della Codacons, tramite Carlo Rienzi.

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La denuncia di Rienzi contro Amadeus. Credits: Ansa Foto (newspage.it)

Il presidente dell’associazione ha chiesto alla Rai di trattenere lo stipendio del conduttore e direttore artistico della kermesse per pagare la multa e, sempre nella sua intervista per Cityrumors.it, si è detto proprio a denunciare l’azienda nel caso in cui questo non venisse fatto: “La Rai in passato ha cacciato altre persone che erano state beccate a fare pubblicità occulta. Lo sa qual è la verità? Amadeus non lo cacciano, perché la Rai non saprebbe dove trovare un sostituto ora. Gli amministratori attuali sono incapaci e non saprebbero come muoversi”.

Insomma, non resta che attendere per scoprire come evolverà la situazione, nel frattempo, la Rai ha già annunciato il ricorso, chiarendo come la sentenza del Tar del Lazio, incida solo su quanto successo nel corso del Festival di Sanremo 2023 e nulla ha a che fare con la stagione della kermesse, adesso in corso.

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