I conti correnti degli italiani sono a rischio. Ben 50.000 password sono state condivise nel dark web, è allarme: ecco come difendersi.
Negli ultimi tempi, stanno emergendo nuovi allarmi in merito alla sicurezza degli utenti in rete. Hacker e cybercriminali stanno mettendo a punto sistemi sempre più avanzati con l’obiettivo di rubare informazioni e dati sensibili dei consumatori sul web e mettere in atto truffe in piena regola, che puntano a svuotare conti correnti e a rubare interi account.
Di recente, si è discusso di una nuova mossa che mette a repentaglio i conti di tantissime persone. Si parla di 50.000 password degli utenti italiani che sono state condivise nel dark web e ora possono venire acquistate da chiunque voglia con una somma in denaro. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo e come fare per difendersi ed evitare nuovi allarmi di questo tipo in futuro.
50.000 password di conti correnti nel dark web: cos’è successo
Un recente report di Swascan ha lanciato l’allarme e mandato nel panico migliaia di italiani. Stando a quanto emerso, nel Russian Market sul dark web sono state condivise 50.000 password per l’accesso ai conti correnti, per uno degli attacchi hacker più potenti e sofisticati degli ultimi tempi che ha preso di mira vittime ignare, che ora vedono i propri guadagni messi a repentaglio e mai così vulnerabili.
Il fenomeno è sempre più diffuso e va al di là dell’attacco informatico a siti aziendali, istituzionali e alle caselle di posta elettronica. Secondo quanto si legge in una recente intervista rilasciata dall’ad della società Swacam Pierguido Iezzi a MilanoFinanza, c’è stato un aumento del 23% di questi attacchi nel solo 2023. E i numeri potrebbero aumentare ulteriormente in futuro.
Per poter attaccare le vittime ignare, gli hacker si muniscono di strumenti come il phishing e la diffusione di malware. Basta scaricare il file sbagliato o cliccare sul link sospetto per far partire il meccanismo, che porta velocemente alla truffa vera e propria e al furto di dati. Per potersi difendere al meglio, dunque, il primo grande consiglio è di usare la prevenzione.
Stando attenti a diffidare sempre dalle comunicazioni che vengono ricevute via SMS o email nelle quali si invita l’utente a cliccare su un link o ad aprire un allegato con una certa urgenza. Molto utile anche installare un buon antivirus e navigare con la VPN, così da essere sicuri che la propria navigazione in rete sia sempre protetta e lontana da possibili minacce.