Per tutti i beneficiari della NASpI è in arrivo un aumento di ben 950 euro. Nel 2024 gli assegni mensili saranno altissimi: cosa cambia.
La NASpI è quella forma di indennità di disoccupazione erogata in Italia per coloro che perdono il lavoro involontariamente. In questo modo anche chi è rimasto senza occupazione potrà avere un aiuto economico finanziario per un periodo determinato. La durata varia in base al numero di contributi versati nei quattro anni precedenti alla disoccupazione. In genere, però, questo sussidio può coprire un periodo che va dai 6 mesi ai due anni.
Per quanto riguarda l’importo dell’indennità, questo è calcolato in base all’ultima retribuzione del lavoratore prima della disoccupazione. Inoltre esiste un importo massimo mensile che viene stabilito dall’Istituto ogni anno. Tutti coloro che vorranno accedere alla NASpI come detto dovranno aver versato un certo numero di contributi previdenziali nei 4 anni precedenti la disoccupazione. Gli importi ed i criteri per il calcolo del sussidio vengono rivalutati annualmente in base all’andamento dell’inflazione. Proprio quest’anno inoltre ci sarà anche un aumento.
NASpI, l’assegno aumenta di 950 euro: l’ottima notizia per i beneficiari
Buone notizie in arrivo con questo 2024 per tutti coloro che ricevono la NASpI: si avrà la possibilità di ricevere un importo mensile superiore. Tutto questo è merito della rivalutazione prevista della circolare INPS n. 25 del 29 gennaio 2024. Coloro che hanno diritto a questo trattamento di disoccupazione potrebbero beneficiare di un ammontare mensile che supera i 1.500 euro. L’INPS ha quindi illustrato tutte le novità in arrivo quest’anno.
La rivalutazione degli importi dei trattamenti previdenziali avviene annualmente, adeguando le cifre all’inflazione e al costo della vita. La NASpI, un’indennità di disoccupazione destinata a coloro che hanno perso il lavoro involontariamente, rientra in questa categoria. Nel 2023, la retribuzione considerata per il calcolo della NASpI era di 1.352,19 euro, come indicato dalla circolare n. 14 del 3 febbraio 2023.
Per il 2024, a causa della variazione annuale dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, questo valore è salito a 1.425,21 euro. Parallelamente l’importo massimo mensile che si può percepire è stato anch’esso incrementato. Nel 2024 questo valore non può superare i 1.550,42 euro.
Rispetto all’anno precedente, chi aveva diritto all’importo massimo nel 2023 riceveva 1.470,99 euro al mese. Questa differenza di 79,43 euro si traduce in un aumento di 953,16 euro all’anno rispetto al 2023. Quindi con questa rivalutazione tutti i beneficiari potranno godere di un assegno maggiorato.
