spreco alimentare allarme spreco alimentare allarme

Spreco alimentare in Italia, numeri ancora in aumento: oltre l’8% in più di cibo buttato negli ultimi mesi

Sono in aumento i numeri degli sprechi alimentari in Italia: la crescita si aggira quasi al 10% di cibo buttato. Ecco quanto ci costa

Il costo della vita è ancora in forte aumento su ogni settore di mercato. Se prima ci veniva facile fare la spesa, quella “grande”, che poteva valere per un mese intero, adesso ci si limita agli acquisti giornalieri, strizzando ogni centesimo da poter risparmiare. Il potere di acquisto degli italiani è sensibilmente diminuito e il costo delle utenze e spese accessorie mensili portano i conti a fine mese davvero molto alti.

spreco alimentare allarme
In aumento il tasso di sprechi alimentari in Italia – newpage.it

Ma nonostante tutto, l’Italia si registra essere ancora molto sprecona. In particolare, infatti, sotto l’aspetto alimentare, il tasso percentuale di sprechi alimentari è davvero molto alto. E di conseguenza, anche in termini di costi, il conto appare decisamente salato. Ecco i motivi principali dello spreco, e quanto ci costa.

Perché sono così altri gli sprechi?

Per come è la situazione economica in Italia, che di certo non appare tra le più rosee per tantissime famiglie, il risparmio e gli sprechi dovrebbero essere al centro dell’attenzione. Invece, il tasso di spreco domestico è davvero molto alto. Il tasso percentuale di crescita di questo spreco alimentare, è aumentato al più dell’8%, che in termini economici corrisponde ad un dato incredibilmente elevato.

L’inflazione certamente è anche responsabile di questo tasso così elevato, ma quanto spreca in media una persona in Italia? Il calcolo che è stato effettuato, si aggira intorno ai 30 kg di spreco per persona durante un intero anno solare: se si pensa è un valore elevatissimo, e sommato a quello delle famiglie in totale, il valore appare ancora più enorme.

aumento spreco alimentare
Quanto ci costa lo spreco alimentare? – newspage.it

Il costo degli sprechi domestici non è di certo banale: le abitudini culinarie italiane, hanno portato ad un calcolo di oltre 10 miliardi di euro. Un valore impressionante, se va considerato che la soglia di povertà è davvero ancora molto elevata, ma nonostante tutto questa tipologia di famiglia, mangia male e spreca ancora peggio.

L’indice di insicurezza alimentare è molto elevato, che si aggira intorno al 10% , ovvero si tratta dello studio secondo il quale le persone meno agiate, accedono ad alimenti sani e nutriente, nel modo corretto. Il trend va invertito subito, affinché questi numeri non aumentino ancora, e la quantità di sprechi possa diventare il doppio.

Vero che la cucina e le abitudini culinarie in Italia richiedono molte esigenze, ma è inammissibile immaginare un valore di spreco così alto, quando le condizioni del paese non sono propriamente floride.

Impostazioni privacy