La cartella esattoriale notificata per PEC è sempre valida: ce lo conferma la legge stessa. Per quale motivo?
In Italia esistono diverse tasse da pagare. Si tratta di tributi a servizi che servono per il loro mantenimento (oltre che per il funzionamento corretto). Tutti gli italiani sono soggetti a questi pagamenti, motivo per cui sono importanti. Ma se un saldo non viene effettuato con successo, c’è il rischio che intervenga l’Agenzia delle Entrate-Riscossione. Così facendo invia una cartella esattoriale.
Parliamo di una cartella di pagamento, cioè uno strumento di notifica. Grazie a questa misura, l’ente invia un titolo esecutivo all’utente, che serve ad agire nei confronti del contribuente per recuperare il credito non ancora pagato. I debiti non devono essere accumulati per questa ragione in genere. Tuttavia alcune persone si chiedono se la cartella esattoriale abbia valore anche se notificata via PEC. Cerchiamo di rispondere alla domanda una volta per tutte.
Cartella esattoriale via PEC, è sempre valida in questo caso? La risposta arriva dalla legge
Sappiamo che la copia informatica della cartella di pagamento non necessita di una firma digitale. Quindi può essere notificata al contribuente via PEC senza alcun problema. Però è necessario allegare una copia dell’atto originario in un semplice file (anche in formato PDF). A sottolinearlo non è una misura qualunque, bensì la Corte di Cassazione stessa con la sentenza n. 28852 del 18 ottobre.
In quella situazione aveva respinto un ricorso presentato da un contribuente. Aveva giudicato valida la cartella di pagamento inoltrata via PEC dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione. Questo perché non esiste alcuna norma di legge che impone che la cartella esattoriale venga consegnata con una firma digitale. Può avvenire senza problemi tramite una notifica via PEC. Come abbiamo detto sarà presentata con un file in formato PDF.
Questo è ciò che c’è da sapere sull’argomento. Per cui vi suggeriamo di controllare la vostra PEC per evitare spiacevoli sorprese. Non tutti conoscono questa situazione e potrebbero essere colti alla sprovvista da un momento all’altro. A volte non sono chiare le normative, oppure cambiano con il passare del tempo. Ciò significa che è importante rimanere informati, così da non perdere alcuna novità al riguardo. Infatti sono pochi gli utenti che si aspetterebbero una cartella esattoriale inoltrata via PEC. Non capita così spesso come si potrebbe pensare.
