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Clamoroso: chiede un certificato al Comune e fa una scoperta incredibile

Una storia pazzesca che solo in Italia per certi versi possono accadere, anche perché l’uomo non ne sapeva nulla ed è rimasto sbigottito

Una di quelle storie che fanno il giro del web, ma anche del mondo in pochissimi minuti. Non è da tutti, infatti, recarsi al proprio Comune per richiedere un certificato di matrimonio e scoprire di essere già sposati e soprattutto di essere bigamo. Inconsapevolmente. E’ quello che è successo al signor Giovanni che è andato al Comune di Castiglione Cosentino per poter richiedere un certificato di matrimonio che gli occorreva per un atto dal Notaio. Tutto però si è bloccato all’istante per una scoperta inquietante.

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Le indicazioni di dove andare ad un comune per richiedere certificati (X-Newspage.it)

Giovanni chiede cosa deve fare, compila la domanda e la consegna. Dopodiché, l’impiegata comunale si mette al lavoro e dopo qualche minuto rintraccia e stampa il certificato che Giovanni ha chiesto, ovvero quello di matrimonio che gli serviva. A quel punto, l’uomo lo prende, ringrazia e saluta l’impiegata comunale. Lei fa lo stesso, ma poi subito richiama la sua attenzione, avvisando Giovanni che in realtà ci sarebbe un altro certificato di matrimonio, dicendogli: “Guardi che qui ce ne è un altro di certificato di matrimonio a suo nome“. A quel punto, l’uomo trasecola e pensa a un errore, ma non c’è nessun errore: il nome è il suo e corrisponde ad un’altra unione. Apriti cielo.

“Due matrimoni, ha scoperto di essere bigamo, ma l’altra sposa in realtà era un uomo”

Il comune
Il Comune di Castiglione Cosentino dove è accaduta la storia incredibile di due certificato di matrimonio intestati allo stesso uomo, inconsapevole di tutto (Facebook-Newspage.it)

Giovanni, il cui cognome è rimasto avvolto nel mistero per ovvi motivi di privacy, resta di stucco, anche perché lui si è sposato una sola volta e non capisce cosa sta succedendo. Ma è tutto nero su bianco, per sua grandissima sorpresa. E tutto, soprattutto ufficiale e vero. L’altro certificato di matrimonio non è un falso, è autentico, ma Giovanni non conosce nulla di questa situazione. Ma c’è di più. Molto di più. L’uomo chiede come sia stato possibile un simile errore, ma agli impiegato comunale tutto è tranne che un errore. Gli comunicano a Giovanni che “dal registro del ministero dell’Interno, risulta che il 7 agosto 1982 lei si è sposato presso il Comune di Cosenza con un certo Brian James McIntyre“.

A quel punto l’uomo per poco non sviene. Non solo sposato due volte, ma per giunta con un uomo. E’ assorto nei suoi pensieri e pensa soprattutto come potrà mai prendere questa storia la moglie. Pensa a uno scherzo, ma non è così, è un documento ufficiale. Ma il signor Giovanni , che ha provato ad andare a fondo a questa storia, non conosce e non sa chi sia questa persona, mai vista in vita sua. C’è da dire, inoltre, che le unioni civili tra persone dello stesso sesso nell’82 erano vietate, quindi si tratta di un errore di trascrizione, ma è paradossale che sia stato fatto con nome e cognome su un documento del genere. “Dal nome, sembrerebbe trattarsi di un cittadino scozzese ma non siamo riusciti ad avere su di lui altre informazioni, né il codice fiscale né la data di nascita. E’ un errore del Comune di Cosenza e nessuno, finora, si era mai accorto di nulla“. Una strana storia, con il povero Giovanni che rischia di essere un protagonista, suo malgrado, di una storia di cui i paesini vanno matti.

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