Ortensio Zecchino, fondatore della Democrazia europea, in un’intervista ad ‘Avvenire’ si sofferma sul premier Meloni. Ecco le sue parole.
E’ oltre un anno che il premier Meloni ormai è a Palazzo Chigi e le sue scelte non sempre sono state condivise da tutti. Il presidente del Consiglio, comunque, non ha nessuna intenzione di fare un passo indietro e per questo motivo continuerà sulla strada intrapresa in questo lungo periodo di governo.
Lavoro del presidente del Consiglio che è stato commentato anche da Ortensio Zecchino, politico che conosce molto bene questo mondo considerando che è il fondatore di Democrazia europea. Nonostante questa esperienza, ha deciso lasciare il Parlamento ed è ritornato ad essere professore.
Zecchino e il giudizio sul premier Meloni
In questa intervista rilasciata ad Avvenire Zecchino si sofferma sull’esperienza da presidente del Consiglio di Giorgia Meloni. Per il fondatore di Democrazia europea il premier non sta rispettando le sue posizioni di partenza. Parole che confermano come il primo ministro non stia mantenendo le promesse elettorali, tanto che penso sia possibile un suo avvicinamento al Ppe.
Una strategia politica che ha un obiettivo ben mirato. “Lei vede uno spazio enorme e sta provando ad entrare – ha spiegato ancora una volta Zecchino – si tratta di un campo abbandonato dove in passato già Meloni e Salvini hanno cercato di addentrarsi senza, però, le stesse capacità del premier. Ed è molto probabile che la destra possa davvero coprire il ruolo del centro“.
