Antonio Misiani, esponente del Pd, in un’intervista a ‘Il Foglio’ si sofferma sul caso Stellantis e sulla tensione che c’è con il governo. Le ultime.
Se da un lato il governo lavora alle privatizzazioni, dall’altro c’è la possibilità di un investimento importante in Stellantis. Come riferito da Il Foglio, l’ingresso nel capitale dell’azienda non è all’ordine del giorno, ma la provocazione del ministro Urso a Tavares ha aperto un dibattito anche in politica.
Le opposizioni sono intervenute su questa vicenda con delle posizioni sicuramente sorprendenti. Intercettato dal quotidiano italiano, Misiani apre alla possibilità di un investimento pubblico del governo per partecipare alle decisioni strategiche. Si tratta di un qualcosa che, come detto, non è imminente, ma sono in corso tutte le riflessioni del caso e per questo motivo non possiamo escludere novità già nel giro di qualche settimana.
Il governo valuta l’ingresso in Stellantis
Il governo valuta l’ingresso in Stellantis. Il tema molto presto potrebbe arrivare sul tavolo del premier Meloni anche se, come detto in precedenza, per il momento è solo una ipotesi. La replica del ministro Urso a Tavares rappresenta una semplice provocazione, ma il tutto potrebbe trasformarsi in realtà considerando che sono in corso tutte le riflessioni del caso.
Investimento che sembra trovare l’appoggio anche di alcune opposizioni. Misiani apre a questa ipotesi ribadendo che potrebbe essere una buona cosa considerando anche che Stellantis è una società che va molto bene. Poi naturalmente dovrà essere analizzata nei dettagli la quota e su questo, almeno per l’esponente del Pd, dovrà esserci un confronto tra l’esecutivo e gli altri partiti per provare ad avere una linea comune.
Misiani su Stellantis
In questa intervista Misiani conferma l’importanza di Stellantis per il nostro Paese e la necessità di “portare altri produttori in Italia creando le condizioni affinché le imprese che arrivano in Europa ci prendano in considerazione. Se in queste ultime ore si è arrivato a questo tipo di confronto, significa che abbiamo a disposizione una sola azienda a disposizione e noi dobbiamo andare oltre“.
