Pubblicato il 20 Gennaio 2014

Grillo a Renzi sulla legge elettorale: “Pregiudicatellum”

Grillo a Renzi sulla legge elettorale: "Pregiudicatellum"

Grillo a Renzi sulla legge elettorale: “Pregiudicatellum”

Il leader del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, commento attraverso il suo blog, la legge elettorale Renzi-Berlusconi descrivendola come il “Pregiudicatellum“: “La legge elettorale Renzie – Berlusconi, – scrive l’ex comico – il “Pregiudicatellum”, prevede che i partiti si scelgano i propri parlamentari. I cittadini devono stare a guardare. Liste bloccate con nominati da pregiudicati e condannati in primo grado e nessuna preferenza. Cosa ha raccontato Renzie sulla legge elettorale fino all’altro giorno? Nel luglio 2012 dichiara: “Non sono innamorato di una legge elettorale piuttosto che di un’altra, sono innamorato di alcuni concetti: il primo è che bisogna scegliere il proprio candidato leader, ma anche il proprio parlamentare”. 10 luglio 2012 sottolinea: “Con @alinomilan Radio24 Solo una legge elettorale funziona, quella dei sindaci. Sai chi vince, chi vince governa, 2mandati, preferenze #anchesì”. 20 maggio 2013, conferma: “c’è una legge elettorale che funziona, quella dei sindaci (che ha le preferenze, ndr): il giorno dopo le elezioni si sa chi ha vinto e chi no #oltrelarottamazione”. 27 ottobre 2013, ribadisce: “Porcellum o Porcellinum? Diciamo le cose semplici: la legge elettorale che funziona è quella dei Sindaci (che ha le preferenze, ndr)”. #Oltrelarottamazione c’è la riesumazione del condannato e la sepoltura del volere degli elettori. Cos’altro conterrà il Pregiudicatellum?”.

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