Pubblicato il 7 Marzo 2013

Messi sul ritorno di Champions con il Milan: “Siamo fiduciosi nella rimonta”

Messi sul ritorno di Champions con il Milan: "Siamo fiduciosi nella rimonta"

Messi sul ritorno di Champions con il Milan: “Siamo fiduciosi nella rimonta”

Lionel Messi, il quattro volte pallone d’oro, in una conferenza stampa all’indomani della qualificazione ai quarti di finale Champions dei rivali di sempre, il Real Madrid, parla della rivalità con Cristiano Ronaldo, del rapporto con Maradona, ma soprattutto del ritorno di Champions League di martedì prossimo contro il Milan che all’andata ha battuto i blaugrana per 2-0. “Arriviamo da una serie di sconfitte importanti e siamo consapevoli che dobbiamo dare di più per cambiare questa situazione – spiega la pulce del Barcellona – e la partita con il Milan è l’occasione giusta per reagire”. “Anche se il Milan ha buoni giocatori non gliene toglierei nessuno; che vengano tutti al completo e cercheremo di batterli come loro ci hanno battuto all’andata a Milano”. “Non segno su azione alle squadre italiane? Gli italiani si chiudono dietro con due linee di quattro giocatori, lavorano bene tatticamente ed è difficile trovare spazi, è questo quello che ci è successo con il Milan: non siamo riusciti a colpirli e ci hanno puniti in ripartenza. Spero che proprio martedì sia il giorno per infrangere quel tabù”. “Comunque siamo fiduciosi e speriamo di poter rimontare e passere il turno. Come ho detto prima tutti dobbiamo dare di più. Noi sappiamo bene quali sono stati i problemi dell’andata, ne abbiamo parlato ma sono cose che rimarranno nello spogliatoio”. “Il Real Madrid sta dimostrando di essere molto forte, ci ha battuti per ben due volte ed è approdato ai quarti di finale di Champions League”. “Ronaldo? Non giochiamo per essere uno migliore dell’altro ma per vincere titoli. I confronti sono solo roba dei giornalisti, noi non c’entriamo nulla”. “Con Maradona ho avuto una buona esperienza quando allenava la Nazionale Argentina anche se non abbiamo vinto e che lui in futuro venga ad allenare il Barcellona sicuramente non dipende da me”.

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