Millennials Vs Over 40: chi investe più sui canali digitali?
L’ultima ricerca sul tema degli investimenti digitali ha messo a confronto i cosiddetti millennials – persone con età dai 18 ai 39 anni – con gli over 40 ha mostrato dati davvero molto interessanti che meritano di essere analizzati. Condotta da Legg Mason Global Asset Management su un campione di 5.000 persone in 19 diversi paesi (Italia compresa), ha evidenziato importanti differenze tra le due fasce d’età sul modo di comportarsi in relazione agli investimenti digitali. Come ci si poteva aspettare i millennials sono risultati essere molto più inclini ad investire tramite i nuovi canali digitali.
Guardando in termini generali, in media, il 30% dei Millennials ha fiducia nei nuovi mezzi contro l’appena il 10% degli Over 40. Fra i nuovi canali i venditori più conosciuti, come ad esempio Amazon, godono di una buona fiducia ma c’è una differenza importante fra le due generazioni visto che solo il 12% degli Over 40 dichiara di prendere in considerazione queste piattaforme, a differenza dei 30% dei Millennials.
Il dato che colpisce, invece, è rappresentato dalla sorpresa dei Robo-Advisor, ovvero i servizi di consulenza automatizzata, che fanno registrare numero davvero inaspettati. In questo caso gli Over 40 che si affidano a questi canali d’investimento sono il 35%, mentre i Millennials sono il 67%. Tra i motivi del successo dei robo-advisor c’è indubbiamente il fatto che vengono considerati come dei sistemi imparziali che fanno l’interesse dell’utente. C’è da puntualizzare, però, che ancora il digitale in questo particolare settore deve lavorare per mettere in crisi la figura del promotore finanziario che nutre fiducia enorme fiducia da parte degli investitori, siano essi over 40 che millennials.
Altro canale in cui la forbice tra giovani e meno giovani, passateci il termine, è piuttosto evidente è quella relativa al mobile tramite smartphone e tablet. Gli investimenti tramite dispositivi mobile attirano il 13% degli Over 40 e il 35% dei millennials. Inseriamo come esempio per questo particolare settore le transazioni legate ai siti di scommesse sportive e soprattutto ai casino online, che ben si sposano con questa tipologia di dispositivi in quanto offrono sia partite veloci con le slot machine che di giocare live rendendo l’esperienza molto simile alla realtà.
Dopo tutta questa carrellata di dati e informazioni abbiamo compreso soltanto una cosa: lo scenario italiano mostra che le nuove generazioni sono decisamente più inclini ad investire, sia in termini generali che sui nuovi canali digitali. È abbastanza ovvio e scontato che con il passare degli anni il divario tra millennials e over 40 tenderà sempre più ad assottigliarsi se non a pareggiarsi completamente.