Referendum Trivelle, Gasparri: “Devo decidere se mi fa più schifo Renzi o i comunisti del sì”
Il vicepresidente del Senato non ha ancora deciso se domenica prossima andrà a votare sul referendum sulle trivelle: “Deciderò il 17 mattina se mi fa più ribrezzo Renzi o la compagnia di giro di rottami comunisti che infesta i comitati del sì”
Maurizio Gasparri, senatore di Forza Italia e vicepresidente del Senato, è stato intervistato da Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli Studi Niccolò Cusano, nel corso del format ECG Regione, in merito al referendum sulle trivelle che chiamerà al voto il popolo italiano domenica 17 aprile. “Se andrò o meno a votare domenica? Non ho ancora deciso – ha detto Gasparri – perché la tentazione di favorire il quorum, che per Renzi sarebbe una sconfitta, è forte. Quando vedo però in televisione quelli dei comitati del sì, in cui ci sono alcuni rottami della sinistra scomparsi che ora tornano a farsi vedere, è più forte il ribrezzo. Deciderò domenica mattina se mi fa più ribrezzo o la compagnia di giro di rottami comunisti che infesta i comitati del sì. Guarderò le due fotografie e mi chiederò se mi fa più schifo Renzi o loro. A seconda della decisione, deciderò se andare a votare o meno, ovviamente non per il sì, ma soltanto per favorire il quorum, è ovvio che il quesito nel merito è sbagliato e farneticante. Sono soldi buttati, il quorum è molto lontano”.
Polemiche con “Zoro”, conduttore di Raitre
“Gli ho consigliato una bella doccia, basta vederlo, non è che dia una bella impressione così a guardarlo. Mi dà una impressione un po’ così, con quelle magliette, dovrebbe trattarsi meglio, con quella mezza barba, uno la barba o ce l’ha o non ce l’ha. Ha fatto una specie di finta lezione sul giornalismo, ma mi lascia perplesso”.
Sul vicepresidente della Camera, Roberto Giachetti
“Anche a lui qualche tempo fa chiesi come mai si tiene questa mezza barbetta. Non vi dico la risposta che mi ha dato, perché la smentirebbe. Usando un termine meno drastico del suo, mi ha detto che quel tipo di mezza barba facilità la sensibilità femminile. Domandatelo a Giachetti perché ha quella barbetta. Queste barbette danno il senso che uno ha in casa un rasoio poco affilato. Meglio una scelta più netta, come le barbe di Garibaldi o Giuseppe Verdi. Io con la barba? Mai avuta. Un tempo avevo i baffi, poi li ho tagliati prima di sposarmi, a mia moglie non piacevano”.